Giovanni 15, 9-17

NESSUNO HA UN AMORE PIU’ GRANDE DI QUESTO: DARE LA VITA

Segno distintivo del credente è una gioia piena, da comunicare agli altri e in questo brano ci dice il perché.

Non si può – dice papa Francesco – essere credenti pipistrelli che hanno paura della luce, sono tristi in volto e vagolano cercando nel buio.

Credente è uomo-donna con voglia di vivere, felice di vivere (anche le fatiche di ogni giorno).

Gesù ha ricevuto un amore profondo dal Padre, lo comunica e ci  invita ad abitarci dentro :“rimanete nel mio amore”. Non è per crogiolarsi, ma per accoglierlo ,  condividerlo e tradurlo in servizio effettivo che  è la prova concreta che lo accogliamo.

Però attenti, Gesù di Nazareth  lascia un solo comandamento (o invito) “Amatevi l’un l’altro come io ho amato voi!” Tutte le volte che questo invito diventa realtà attraverso varie forme (servizio, collaborazione, condivisione, generosità ,prestazione attenta ecc.) allora restiamo nel suo amore, siamo come sollevati dentro il mare dell’amore misericordioso di Dio.

“Vi ho detto queste cose” dice Gesù , quali?

Non preoccupatevi di nulla, portate frutti di quel che capite, investite quel che trovate  con forme nuove: non preoccupatevi di voi stessi, camminate nella vita, fidatevi di me. E questo vi darà gioia, soddisfazione, vi renderà felici.

Direi che il messaggio si potrebbe tradurre così:

il Padre si occupa di me perché io ho deciso di occuparmi degli altri.

L’esperienza di sentirsi amati è fonte di gioia (vediamolo nei bambini che si fidano dei loro genitori ).

La mia proposta è ,dice Gesù , “che vi amiate gli uni gli altri” fino a dare la vita per i propri amici. E la misura è questa : amate come io vi ho amati. Io vi chiamo amici e non vi ho mai chiamati servi! Questo infatti non è un ordine ma una proposta.

E’ una scelta libera, che non ci rende succubi, che deve esaltare la nostra libertà.

 In questo caso porta frutto se andate e continua:  non rimanete fermi, andate da chi si sente escluso dalle regole religiose imposte .Inventate nuove modalità  e i soggetti preferiti da cui andate siano le persone escluse e rifiutate ,scartate .

Se c’è questo ,dice Gesù ,tutto quello che chiederete a Dio ve lo darà.

Qui è la fonte della gioia: mettere le proprie capacità  a servizio degli ultimi.